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Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Decreto del 28 settembre 2001 - FSA

Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti

Decreto 28 settembre 2001

Riparto delle risorse del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione relative al 2001, ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre 2001

Il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti

Visto l'art. 10 della legge 14 febbraio 1963, n. 60, che destina i contributi di cui al comma 1, lettere b) e c), al finanziamento di un programma costruttivo di alloggi per lavoratori;
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernente la disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo che all'art. 11, istituisce, presso il Ministero dei lavori pubblici (ora Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) "Il Fondo nazionale per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazioni" con una dotazione annua di 600 miliardi di lire per ciascuno degli anni 1999, 2000 e 2001 a valere sui proventi dei contributi relativi alle annualità 1996, 1997 e 1998 di cui alla legge n. 60/1963 sopra richiamata;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria 2001) che attribuisce al citato Fondo per l'anno 2001 la dotazione di 650 miliardi di lire;
Visto, in particolare, il comma 5 del citato art. 11 come sostituito dall'art. 1, comma 1, della legge 8 febbraio 2001, n. 21, che stabilisce che a decorrere dall'anno 2001 la ripartizione delle risorse assegnate al Fondo venga effettuata dal Ministro dei lavori pubblici (ora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti) previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
Viste le delibere CIPE del 30 giugno 1999, 15 febbraio 2000 e 4 agosto 2000 pubblicate, rispettivamente, nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 217 del 15 settembre 1999, n. 93 del 20 aprile 2000 e n. 245 del 19 ottobre 2000 con le quali è stata effettuata la ripartizione tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano delle risorse attribuite al Fondo relativamente alle annualità 1999 e 2000 e delle disponibilità del Fondo sociale di cui all'art. 75 della legge 27 luglio 1978, n. 392;
Considerato che i dati trasmessi a questo Ministero da parte delle regioni restituiscono un quadro conoscitivo che non consente ancora, per l'assenza di elementi quantitativi certi estesi alla totalità delle regioni, di adottare criteri di ripartizione diversi da quelli utilizzati in occasione dei riparti di cui alle richiamate delibere CIPE del 30 giugno 1999, 15 febbraio 2000 e 4 agosto 2000;
Vista l'intesa espressa, sulla proposta di ripartizione effettuata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, dalla Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 26 luglio 2001;

Decreta:

  1. Le disponibilità di cui all'art. 11, comma 9, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e dellalegge 23 dicembre 2000, n. 388, pari, per l'anno 2001, a lire 650 miliardi sono ripartite tra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano secondo la allegata tabella che forma parte integrante della presente delibera.
  2. Le regioni e le province autonome ripartiscono le quote di propria spettanza a norma del comma 7 del predetto art. 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, come integrato dall'art. 1, comma 2, della legge 8 febbraio 2001, n. 21.
  3. I comuni, sulla base delle risorse loro assegnate e nel rispetto dei requisiti minimi stabiliti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici del 7 giugno 1999, definiscono la graduatoria tra i soggetti in possesso dei predetti requisiti.
  4. Le regioni e le province autonome comunicheranno all'Osservatorio della condizione abitativa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti l'entità dei fondi eventualmente iscritti in bilancio per la finalità di cui trattasi.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 28 settembre 2001

Il Ministro: Lunardi

Registrato alla Corte dei conti il 9 novembre 2001 Ufficio di controllo sugli atti dei Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 5, foglio n. 311

Tabella di ripartizione

Regioni e province autonomeImporti
(milioni di lire)
Importi
(migl. di euro)
%
PIEMONTE 38.356,5 19.809,479 5,901
VALLE D’AOSTA 611,0 315,555 0,094
LOMBARDIA 105.215,5 54.339,271 16,187
TRENTO 1.833,0 946,665 0,282
BOLZANO 1.560,0 805,673 0,24
VENETO 34.209,5 17.667,732 5,263
FRIULI V. GIULIA 2.574,0 1.329,360 0,396
LIGURIA 14.794,0 7.640,463 2,276
EMILIA ROMAGNA 55.861,0 28.849,799 8,594
TOSCANA 39.611,0 20.457,374 6,094
UMBRIA 9.288,51 4.797,110 1,429
MARCHE 7.358,0 3.800,090 1,132
LAZIO 69.251,0 35.765,157 10,654
ABRUZZO 4.374,5 2.259,241 0,673
MOLISE 1.267,5 654,609 0,195
CAMPANIA 127.068,5 65.625,403 19,549
PUGLIA 51.532,0 26.614,057 7,928
BASILICATA 4.264,0 2.202,172 0,656
CALABRIA 37.381,5 19.305,934 5,751
SICILIA 38.356,5 19.809,479 5,901
SARDEGNA 5.232,5 2.702,361 0,805
TOTALE650.000,0335.696,984100,000

CALENDARIO RISCALDAMENTO 2022/2023

Per l'inverno 2022/2023 è in vigore il calendario come definito dal Decreto Ministeriale 383 del 6-10-22

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