Roma, Sicet Cisl: «Nuovo accordo per favorire incrocio domanda-offerta studenti»
«Ieri, con il deposito del nuovo accordo di Roma per gli affitti a canale concordato, firmato da sei associazioni dei piccoli proprietari e sei sindacati inquilini alla presenza dell'assessore alle politiche abitative di Roma Capitale Tobia Zevi, si conferma il sistema contrattuale nel settore degli affitti calmierati. È importante sottolineare che, dopo un vuoto contrattuale dal 2004 al 2019, riprende la regolarità delle relazioni sindacali a difesa degli inquilini, azzerando gli effetti degli adeguamenti Istat per gli affitti che pesano, in maniera considerevole, sui bilanci delle famiglie». È quanto dichiara in un comunicato stampa il segretario generale del Sicet Cisl Roma Paolo Rigucci precisando che nell'accordo «viene altresì definita con precisione la tipicità delle 214 zone in cui è suddivisa la città, insieme ai criteri di calcolo dell'affitto da applicare. Oltre a questi risultati, le parti si dotano di uno strumento interno di lettura dell'andamento delle dinamiche degli affitti ai fini di una lettura condivisa e operativa delle dinamiche economiche e sociali sul sistema immobiliare». Il rinnovo dell'accordo riguarda anche l'importante capitolo degli affitti dedicati agli studenti fuori sede: in questo caso, oltre al rinnovo delle parti economiche e normative, «c'è l'impegno di creare un'agenzia tra le parti sociali per favorire l'incrocio delle domande da parte degli studenti, con le offerte di abitazione da parte dei privati», conclude il segretario del Sicet Roma.