Sfratti, Falotico: "Basta politiche spot, si investa su edilizia sociale"
"I dati sugli sfratti nel 2018 confermano che in termini assoluti restiamo in una situazione di emergenza abitativa". È quanto ha dichiarato questa mattina il segretario generale del Sicet Cisl, Nino Falotico, a margine della conferenza organizzativa della Cisl in corso a Roma. "Con 56 mila provvedimenti esecutivi di sfratto emessi, oltre 118 mila richieste di esecuzione e più di 30 mila sfratti eseguiti con l'intervento dell'ufficiale giudiziario - ha detto Falotico - permane una situazione di forte sofferenza sociale, confermata dal fatto che in nove casi su dieci il provvedimento di sfratto è dovuto alla morosità dell'inquilino, dato peraltro in linea con gli anni scorsi. Parliamo di famiglie che la crisi economica ha reso ancora più vulnerabili. Se a questo aggiungiamo le oltre 600 mila famiglie in lista d'attesa da anni per un alloggio popolare - ha aggiunto il segretario del sindacato inquilini della Cisl - ne consegue che il tema della casa deve tornare tra le priorità dell'agenda del governo".
Per Falotico "finora ha prevalso una politica fatta di spot che ha spostato i problemi ma non li ha risolti creando un'insensata guerra tra ultimi e penultimi della società. La sfida è sottrarre il tema della casa alla facile propaganda e riportarla nel bacino della buona politica, altrimenti casi come Casal Bruciato saranno destinati a ripetersi. Per questo stiamo lavorando a una conferenza nazionale della casa - ha annunciato Falotico - quale luogo di confronto tra istituzioni e associazioni con l'obiettivo di elaborare idee e proposte in grado di dare una risposta strutturale alle tante emergenze abitative che interessano le nostre città, a partire dal potenziamento del fondo di sostegno agli affitti per aiutare le famiglie a basso reddito a non cadere nella morosità, dal rilancio degli investimenti in edilizia sociale e nel miglioramento della qualità della vita delle periferie e da una riforma della legge 431/98 che va adeguata ai tempi per rispondere ai nuovi bisogni abitativi della società italiana", ha concluso il segretario del Sicet Cisl.