Esposito (Sicet) al convegno della Filca Cisl sulla rigenerazione urbana
«La nostra considerazione di fondo è che la rigenerazione urbana può e deve essere un’occasione di sviluppo economico ma al tempo stesso va affrontata con grande rigore a salvaguardia degli obiettivi ambientali e sociali su cui si basa». Lo ha detto il segretario generale del Sicet Cisl Fabrizio Esposito intervenendo oggi a Roma alla tavola rotonda sul tema della rigenerazione urbana, incontro promosso dalla Filca Cisl. Esposito ha evidenziato che «per riqualificare il patrimonio edilizio delle periferie degradate e l’ambiente urbano circostante e allo stesso tempo ampliare l’offerta di alloggi sociali serve una governance forte». Secondo il segretario del Sicet «serve una programmazione nazionale e l’accentramento di tutte le fonti di finanziamento in un Fondo Nazionale per la Rigenerazione Urbana gestito dal Ministero titolare della funzione di indirizzo e monitoraggio». Esposito ha rimarcato che anche il social housing «dovrebbe essere utilizzato di più per risollevare le sorti dell’Edilizia Residenziale Pubblica» e sollecitato «una norma per rendere obbligatoria la realizzazione di quote minime di ERP, sia rispetto ai progetti di housing, sia in generale quando vengono riconosciute volumetrie o superfici aggiuntive in chiave premiale».
In allegato l'intervento integrale del segretario generale del Sicet Cisl Fabrizio Esposito.