Casa, Sicet alla manifestazione nazionale di Cgil Cisl Uil
Il Sicet si prepara alla manifestazione nazionale indetta da Cgil Cisl Uil per sabato 9 febbraio a Roma, dove è attesa una nutrita delegazione del sindacato inquilini della Cisl con in testa il segretario generale Nino Falotico che torna ad attaccare la politica economica del governo. "L'emergenza abitativa - denuncia Falotico - è stata completamente cancellata dall'agenda politica di questo governo nonostante in Italia secondo il Censis ci siano più 100 sfratti al giorno e 650 mila famiglie in lista di attesa per un alloggio popolare. Ora il presidente del consiglio annuncia che il 2019 sarà bellissimo, ma noi crediamo che non lo sarà sicuramente per gli inquilini e rischia di non esserlo per nessuno vista la gelata dell'economia italiana", avverte il segretario del Sicet.
"Abbiamo chiesto al governo - spiega Falotico - di istituire un tavolo permanente sul welfare abitativo e di aprire il confronto su un pacchetto di proposte concrete su cui costruire un'ampia convergenza sociale. La risposta del governo è stata una legge di bilancio che fa finta di non vedere il crescente disagio abitativo. Anche il reddito di cittadinanza - osserva il segretario del Sicet - affronta solo in parte il problema e non riguarda le famiglie monoreddito che arrivano a consumare oltre la metà delle entrate familiari per pagare l'affitto".
Per il segretario del sindacato inquilini della Cisl "va chiusa la forbice tra domanda e offerta di abitazioni sociali. Oggi in Italia abbiamo meno di 1 milione di alloggi popolari contro i 5 milioni della Francia. Così il sistema non può reggere. Per questo servono misure di breve periodo per tamponare l'emergenza, come il rifinanziamento del fondo affitti e sgravi fiscali per gli inquilini e non solo per i proprietari, ma servono anche misure strutturali per incrementare l'offerta pubblica di alloggi e recuperare il terreno perso rispetto ad altri paesi europei, innanzitutto aumentando gli investimenti per la costruzione di nuovi alloggi e accelerando la ristrutturazione degli alloggi già esistenti e inutilizzati".