Le deliberazioni dell’assemblea di condominio sono annullabili qualora
riguardino o presuppongano la conoscenza di una certa documentazione, ed ai
condomini non sia stata concessa una reale possibilità di conoscere tali atti.
Ogni condomino ha diritto di accesso ai documenti, e un rifiuto o comunque una
consultazione che non permette una piena conoscenza, rappresenta valido motivo
per impugnare ed annullare la deliberazione.
Nel caso in esame la Suprema Corte ha sancito l’annullabilità della
deliberazione, in quanto al condomino era stato concesso di consultare i
documenti contabili solo mezz’ora prima della assemblea.