Fra le seguenti organizzazioni:
rappresentanti della proprietà edilizia
ASPPI
CONFEDILIZIA
APPC
UPPI
Rappresentanti dei conduttori
SUNIA
UNIAT
SICET
UNIONE INQUILINI
Si conviene e si stipula quanto segue:
CONTRATTI AGEVOLATI
1. LOCAZIONI AI SENSI DELL’ART. 2 COMMA 3, LEGGE 431/1998
1.1 Modalità per la determinazione del canone nei contratti di locazione di immobili situati nel territorio del Comune di Foligno, in conformità ai criteri previsti all’articolo 1 del D.M. 30/12/2002
Definizione del tipo di contratto
Il "Tipo di contratto" integrato dall'accordo territoriale locale per le
locazioni stipulate in applicazione dell'art.2, comma 3, della legge 431/98 è
quello previsto dal D.M. 30/12/2002, indicato come "allegato A".
Il sistema dei prezzi sul mercato dell'affitto e il sistema dei valori
immobiliari per le nuove tariffe d'estimo che saranno definite con il
rinnovamento del catasto, in corso di attuazione, potranno offrire, nel prossimo
futuro, una base più solida per gli Accordi locali della legge 431/98.
In attesa che questa riforma si compia, si dovrà inevitabilmente mettere capo ad
un sistema dei prezzi di riferimento per i regimi di locazione. Allo stato il
contenuto dell'accordo è il seguente.
CONTRATTI TRANSITORI
2. LOCAZIONI AI SENSI DELL'ART. 5 COMMA 1, LEGGE 431/98
2.1 Modalità per la determinazione dei canone nei contratti di locazione
di immobili situati nel territorio del Comune di Foligno in conformità al
criteri previsti all'art. 2 del D.M. 30/12/2002
Il canone dì locazione, soltanto per coloro che vogliono usufruire dello sconto
ICI dovrà essere stabilito applicando le modalità di cui al precedente paragrafo
1.1 per la determinazione del valore effettivo. Diversamente il canone di
locazione è libero.
2.2 Definizione del tipo di contratto
Il “tipo di contratto” integrato dall’accordo territoriale locale per le locazioni stipulate in applicazione dell'art.5, comma 1, della legge 431/98 è quello previsto dal D.M. 30/12/2002, indicato come "allegato B". Ai fini della qualificazione della esigenza del locatore e del conduttore che giustifica la transitorietà del contratto, sono individuate le condizioni seguenti:
CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI
3. LOCAZIONI Al SENSI DELL'ART. 5 COMMA 2 e 3, LEGGE 431/98
3.1 Modalità per la determinazione dei canone nei contratti di locazione
di immobili situati nel territorio del Comune di Foligno, in conformità' al
criteri previsti all'art. 3 del D.M. 30/12/2002
Il canone di locazione dovrà essere stabilito applicando le modalità di cui al
precedente paragrafo 1.1 per la determinazione del valore effettivo.
3.2 definizione del tipo di contratto
Il tipo di contratto integrato dall'accordo territoriale locale per le locazioni
stipulate in applicazione dell'art.5, comma 2 e 3, della legge 431/98 è quello
indicato come "allegato C".
Il subentro dovrà essere comunicato al locatore per iscritto da parte del
conduttore/i iniziali e del conduttore subentrante, il quale dovrà dichiarare di
accettare solidalmente ed integralmente i patti contrattuali.
Indipendentemente dai gravi motivi è concesso al conduttore/i di recedere dal
contratto dandone preavviso al locatore quando si verifichi prima della scadenza
contrattuale l'interruzione degli studi o il cambio sede universitario.
4. ISTITUZIONE DI UNA "COMMISSIONE DI CONCILIAZIONE" PARITETICA"
Per ogni controversia che sorga in merito all'interpretazione ed esecuzione dei
contratti di cui al presente decreto nonché in ordine all'esatta applicazione
degli Accordi territoriali e /o integrativi, ciascuna parte può richiedere,
prima di adire l'Autorità Giudiziaria, che si pronunci una Commissione di
conciliazione stragiudiziale che deve decidere non oltre sessanta giorni dalla
data della richiesta. E’ altresì nella facoltà di ciascuna parte ricorrere alla
Commissione di conciliazione affinché attesti la rispondenza del contenuto
economico e normativo del contratto agli Accordi di riferimento. In caso di
variazione dell'imposizione fiscale gravante sull'unita' immobiliare locata in
più o in meno, rispetto a quella in atto al momento della stipula del contratto
la parte interessata può adire la Commissione di cui al presente articolo, la
quale determina, nel termine perentorio di novanta giorni, il nuovo canone da
corrispondere. La richiesta di decisione della Commissione, costituita con le
modalità indicate negli allegati tipi di contratto, non comporta oneri a carico
della parte richiedente.
5. ACCORDI INTEGRATIVI TRA LE PARTI
Le parti contraenti integrano il contratto dì locazione indicando la superficie
totale convenzionale dell'alloggio e gli elementi previsti dalla tabella B come
determinati dal presente accordo, la zona censuaria dove è ubicato l'immobile e
le tabelle millesimali.
Ubicazione in base alla tabella A
zone | min. contr | max contr. | subfascia inferiore | subfascia superiore | microzona | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|
DA | A | DA | A | ||||
Centro storico | 35 | 65 | 35 | 50 | 50 | 65 | 1 |
Centrale | 40 | 65 | 40 | 50 | 50 | 65 | 2 |
Periferia | 40 | 55 | 40 | 45 | 45 | 55 | 3-4-5 |
Frazioni | 35 | 50 | 35 | 40 | 40 | 50 | 6 |
Montagna | 30 | 45 | 30 | 35 | 35 | 45 | 7 |
Per la determinazione del canone effettivo all'interno delle due subfasce d'oscillazione le partidovranno far riferimento alla presenza di almeno quattro elementi per l'accesso alla subfascia superiore (ad eccezione della zona del centro storico per la quale saranno sufficienti almeno quattro elementi oppure tre se ci sono gli elementi di cui ai punti 1, 6, 7) e nessun elemento per l'accesso alla subfascia inferiore.
Elementi presenti previsti dalla tabella B
N.B. nei punti 6. e 7. Sono ricompresi anche gli interventi di ristrutturazione relativi alla Ordinanza n. 61/1997 ed alla L. 61/1998.
Per tutti i contratti sottoscritti in base al presente accordo, la suddivisione delle spese per gli oneri accessori farà riferimento a quanto previsto dalla tabella Oneri Accessori allegata al decreto ministeriale 30 12 2002.
DURATA DELL'ACCORDO.
L'accordo ha validità fino a successive determinazioni delle parti.
Letto, confermato e sottoscritto in data 08/10/2005 dalle organizzazioni
stipulanti:
ASPPI
APE - CONFEDILIZIA
APPC
SUNIA
UNIAT
SICET
Con la partecipazione dell’ADISU in qualità di rappresentanti degli studenti
Per maggiori informazioni, per avere i Contratti e gli allegati, rivolgersi alla Sede SICET della propria città.