In modo diametralmente opposto alla decisione del Tribunale di Ivrea del
3/7/02, il Tribunale di Torre Annunziata ha stabilito che il Testo Unico in
materia di edilizia (DPR 380/01) essendo sospeso (perché sottoposto a proroga)
non comporta l’abrogazione dei reati di abuso edilizio, previsti dalla precedente
L. 47/85.
La sospensione dell’entrata in vigore del Testo Unico, ha come effetto quello
di far rivivere le norme precedenti.
Il Tribunale, sulla base delle argomentazioni svolte, ha ritenuto di condannare
gli imputati per il reato di abuso edilizio previsto dall’art. 20 L. 47/85.