Decreto 18 Ottobre 2010
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Visto l'articolo 10 della legge 14 febbraio 1963, n. 60, che destina i 
contributi di cui al comma 1, lettere b) e c), al finanziamento di un programma 
costruttivo di alloggi per lavoratori; 
Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 431, concernente la disciplina delle 
locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo che, 
all'articolo 11, istituisce, presso il Ministero dei lavori pubblici (ora 
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti) il Fondo nazionale per il 
sostegno all'accesso delle abitazioni in locazioni; 
Visto il decreto ministeriale 7 giugno 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 
- serie generale - n. 167 del 19 luglio 1999, con il quale sono stati fissati, 
ai sensi dell'articolo 11, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, i 
requisiti minimi dei conduttori per beneficiare dei contributi integrativi a 
valere sulle risorse assegnate al Fondo nazionale di sostegno per l'accesso alle 
abitazioni in locazione nonche' i criteri per la determinazione degli stessi;
Visto, il comma 5 dell'articolo 11 della citata legge 9 dicembre 1998, n. 431, 
come sostituito dall'articolo 7, comma 1, del decreto-legge 13 settembre 2004, 
n. 240, convertito dalla legge 12 novembre 2004, n. 269, che stabilisce, tra 
l'altro, che a decorrere dal 2005 la ripartizione delle risorse assegnate al 
Fondo e' effettuata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti previa 
intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni 
e le province autonome di Trento e Bolzano sulla base dei criteri fissati con 
apposito decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti previa 
medesima intesa ed in rapporto alla quota di risorse messe a disposizione dalle 
singole regioni e province autonome; 
Visto il decreto ministeriale 14 settembre 2005, prot. n. 1998/C2, registrato 
alla Corte dei conti il 10 novembre 2005, reg. 9, fog. 142, con il quale in 
attuazione dell' articolo 11 della citata legge 9 dicembre 1998, n. 431, come 
sostituito dall'articolo 7, comma 1, del decreto-legge 13 settembre 2004, n. 
240, convertito dalla legge 12 novembre 2004, n. 269, sono stati fissati, previa 
intesa in sede di Conferenza Stato- Regioni del 14 luglio 2005, i criteri per la 
ripartizione delle risorse assegnate al Fondo nazionale di sostegno per 
l'accesso alle abitazioni in locazione di cui al comma 1 dell'articolo 11 della 
legge 9 dicembre 1998, n. 431; 
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010) che attribuisce 
al citato Fondo per l'anno 2010 la dotazione di euro 143.825.863,00; 
Visto il decreto-legge 1°gennaio 2010, n. 1 convertito in legge, con 
modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 5 marzo 2010, n. 30 ed in 
particolare l'articolo 10, comma 1, lettera b) la cui applicazione ha comportato 
una riduzione di euro 1.402.412, 00 della suddetta disponibilita'; 
Visto l'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 5 agosto 2010, n. 125 convertito, 
con modificazioni, con legge 1° ottobre 2010, 163 la cui applicazione ha 
comportato una ulteriore riduzione di euro 1.154.910,06 della suddetta 
disponibilita'; 
Considerato, pertanto, che la dotazione complessiva del Fondo nazionale per il 
sostegno all'accesso delle abitazioni in locazioni ammonta, per l'annualita' 
2010, complessivamente ad euro 141.268.540,94; 
Visti inoltre i commi da 106 a 126 dell'articolo 2 della richiamata legge n. 
191/2009 concernenti la revisione dell'ordinamento finanziario delle province 
autonome di Trento e di Bolzano; 
Visti in particolare il comma 109 della citata legge 191/2009 con il quale sono 
stati abrogati, a decorrere dal 1° gennaio 2010, gli articoli 5 e 6 della legge 
30 novembre 1989, n. 386, ed il comma 126 della detta legge 191/2009 che dispone 
che le maggiori entrate e le minore spese derivanti dall'attuazione dei commi da 
105 a 125 affluiscono al fondo di cui al comma 250 della medesima legge; 
Visto il decreto ministeriale 13 novembre 2009 prot. n. 12965, registrato alla 
Corte dei conti - Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed 
assetto del territorio- in data 25 novembre 2009, registro 9, foglio n. 271, 
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - dell'11 dicembre 2009, n. 
288, con il quale e' stato effettuato il riparto delle risorse assegnate al 
Fondo nazionale relativamente all'annualita' 2009; 
Visto il decreto ministeriale 14 maggio 2009, n. 403, registrato alla Corte dei 
conti - Ufficio di controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del 
territorio- in data 8 luglio 2009, reg. 6, foglio 311, con il quale il Ministro 
delle infrastrutture e dei trasporti ha conferito, tra l'altro, al 
Sottosegretario di Stato, Sen. Mario Mantovani, la delega all'esercizio delle 
funzioni inerenti le materie della Direzione generale per le politiche 
abitative; 
Considerato che nell'intesa del 29 ottobre 2009 espressa dalla Conferenza 
permanente sopracitata in occasione del riparto 2009 e' stato richiesto al 
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di verificare gli scostamenti che 
si sarebbero riscontrati sul riparto 2009 nel caso in cui non fossero stati 
presi in considerazione i dati relativi alle risorse aggiuntive messe a 
disposizione dai comuni della regione Veneto con riferimento all'anno 2007 e di 
compensare tali scostamenti sull'annualita' 2010; 
Considerato che a seguito delle verifiche effettuate lo scostamento verificato 
nel riparto dell'annualita' 2009 a favore della regione Veneto e' risultato pari 
ad euro 589.812,50 e che pertanto occorre portare tale importo in compensazione 
nel riparto 2010; 
Visti gli esiti della riunione tecnica svoltasi il 30 settembre 2010 nel corso 
della quale le Regioni hanno comunicato di aderire alla richiesta della Regione 
Veneto volta alla riformulazione della proposta di ripartizione delle risorse 
senza l'applicazione della compensazione sancita nella Seduta della Conferenza 
del 29 ottobre 2009 e il Ministero delle infrastrutture si e' impegnato a 
trasmettere un nuovo schema di decreto che tenga conto di quanto deciso dalle 
Regioni in sede politica, assicurando alla Regione Molise di avviare l'esame per 
la revisione dei criteri di riparto; 
Vista l'intesa espressa sulla proposta di ripartizione effettuata dal Ministro 
delle infrastrutture e dei trasporti dalla Conferenza permanente per i rapporti 
fra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella seduta 
del 7 ottobre 2010 con la quale e' stato deciso, tra l'altro, di non procedere 
alla compensazione nei confronti della Regione Veneto come precedentemente 
stabilito nell'intesa del 29 ottobre 2009; 
Considerato che le somme relative al riparto dell'annualita' 2010 riferibili 
alle Province autonome di Trento e Bolzano affluiscono, ai sensi dei commi 109 e 
126 della richiamata legge 23 dicembre 2009, n. 191 al Fondo di cui al comma 250 
della medesima legge; 
Decreta:
1. La disponibilita' del Fondo nazionale di sostegno per l'accesso alle 
abitazioni in locazione di cui all'articolo 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 
431, pari per l'annualita' 2010 ad euro 141.268.540,94 e' ripartita tra le 
regioni e le province autonome di Trento e Bolzano secondo l'allegata tabella 
che forma parte integrante del presente decreto. 
2. Ai sensi dei commi 109 e 126 dell'articolo 2, della legge 23 dicembre 2009, 
n. 191, l'importo complessivo di euro 3.017.101,84, di cui euro 1.507.271,93 
riferito alla provincia autonoma di Trento e di euro 1.509.829,91 riferito alla 
provincia autonoma di Bolzano, e' versato all'entrata del bilancio dello Stato 
per affluire sul fondo di cui al comma 250 della medesima legge 191/2009. 
3. Le regioni e le province autonome ripartiscono le quote di propria spettanza 
a norma del comma 7 del predetto articolo 11 della legge 9 dicembre 1998, n. 431 
come integrato dall'articolo 1, comma 2, della legge 8 febbraio 2001, n. 21. 
4. I comuni, sulla base delle risorse loro assegnate e nel rispetto dei 
requisiti minimi stabiliti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici del 7 
giugno 1999, definiscono la graduatoria tra i soggetti in possesso dei predetti 
requisiti. 
5. Ai fini dei successivi riparti, le comunicazioni delle regioni e province 
autonome al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale 
per le politiche abitative, concernenti l'entita' dei fondi aggiuntivi iscritti 
nei bilanci regionali per l'annualita' cui si riferisce il riparto e di quelli 
degli enti locali riferiti all'anno precedente iscritti in bilancio, gia' 
indicati al comma 6 del decreto ministeriale 14 settembre 2005, dovranno 
pervenire al Ministero entro e non oltre il 30 marzo di ciascun anno. Le 
comunicazioni pervenute oltre tale data non saranno prese in considerazione ai 
fini dei riparti di che trattasi. 
6. Ai sensi del punto 7 del decreto ministeriale 14 settembre 2005, prot. n. 
1998/C2, registrato alla Corte dei conti il 10 novembre 2005, reg. 9, fog. 142, 
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 2 dicembre 2005, le risorse 
statali non ripartite dalle singole regioni e province autonome entro un anno 
dall'erogazione saranno decurtate dalla quota di spettanza dell'anno successivo. 
A tal fine le regioni e province autonome comunicano al Ministero delle 
infrastrutture e dei trasporti, entro il termine di cui sopra, il provvedimento 
di riparto in favore dei comuni. 
7. Per quanto indicato nelle premesse il punto 4 del decreto ministeriale 13 
novembre 2009 prot. n. 12965, registrato alla Corte dei conti - Ufficio di 
controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio- in data 
25 novembre 2009, registro 9, foglio n. 271, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 
- serie generale - dell'11 dicembre 2009, n. 288, e' abrogato. 
Il presente decreto, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della 
Repubblica italiana. 
Roma, 18 ottobre 2010 
Il Sottosegretario di Stato: Mantovani
Registrato alla Corte dei conti il 17 novembre 2010  Ufficio controllo 
atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 9, 
foglio n. 397 
 
Allegato
LEGGE n. 431/98 - FONDO NAZIONALE DI SOSTEGNO
Ripartizione della disponibilità 2010 (euro 141.268.540,94)
| Regioni e province autonome | A Riparto del 90%  | 
		B Riparto del 10%  | 
		A+B Riparto 2010  | 
	
|---|---|---|---|
| Piemonte | 10.162.199,14 | 1.116.428,49 | 11.278.627,63 | 
| Valle d'Aosta | 669.337,37 | 112.690,33 | 782.027,70 | 
| Lombardia | 19.713.789,03 | 3.319.033,98 | 23.032.823,01 | 
| Trento (1) | 1.209.073,77 | 217.198,16 | 1.507.271,93 | 
| Bolzano (2) | 1.292.263,14 | 217.566,77 | 1.509.829,91 | 
| Veneto | 8.251.511,12 | 1.188.885,55 | 9.440.396,67 | 
| Friuli V.G. | 2.566.485,07 | 432.096,09 | 2.998.581,16 | 
| Liguria | 4.352.925,22 | 512.636,39 | 4.865.561,61 | 
| Emilia R. (3) | 10.427.979,18 | 1.445.377,64 | 11.889.547,83 | 
| Toscana | 7.604.566,28 | 1.280.312,67 | 8.884.878,95 | 
| Umbria | 2.257.881,46 | 203.804,05 | 2.461.685,51 | 
| Marche (4) | 3.106.580,70 | 266.545,59 | 3.356.935,28 | 
| Lazio | 13.478.495,33 | 1.750.712,23 | 15.229.207,56 | 
| Abruzzo | 2.573.000,97 | 5.160,76 | 2.578.161,73 | 
| Molise | 1.104.051,58 | 0,00 | 1.104.051,58 | 
| Campania | 12.187.071,32 | 176.523,74 | 12.363.595,06 | 
| Puglia | 7.865.766,78 | 1.324.288,66 | 9.190.055,44 | 
| Basilicata | 1.522.410,96 | 42.887,53 | 1.565.298,49 | 
| Calabria | 3.642.656,48 | 49.419,88 | 3.692.076,36 | 
| Sicilia | 10.309.024,02 | 0,00 | 10.309.024,02 | 
| Sardegna | 2.763.617,93 | 465.285,58 | 3.228.903,51 | 
| TOTALE | 127.141.686,85 | 14.126.854,09 | 141.268.540,94 | 
NOTE:
(1) e (2): importo versato sul Fondo di cui all'articolo 2, comma 250, della 
legge 23 dicembre 2009, n. 191
(3): importo comprensivo della somma di euro 16.191,01 pari allo 0,48% 
dell'importo spettante alla Regione Marche (Intesa Regioni Emilia Romagna e 
Marche in data 11 febbraio 2010)
(4): importo decurtato della somma di euro 16.191,01 pari allo 0,48% 
dell'importo spettante alla Regione Emilia Romagna (Intesa REgioni Emilia 
Romagna e Marche in data 11 febbraio 2010)