Tavolo di concertazione generale sulle politiche abitative: verbale a conclusione dei lavori
COMUNICATO STAMPA
Roma, 16 maggio 2007
Il SICET, Sindacato inquilini della CISL, ritiene questo uno dei punti più interessanti del documento, sottoscritto oggi dalle parti sociali, con il Governo nel Tavolo di Concertazione. Alla presenza di tutti i Ministri interessati al problema abitativo: Di Pietro ( Infrastrutture ), Bindi (Famiglia ), Ferrero ( Solidarietà Sociale ), Melandri ( Giovani ) e Cento ( Economia e Finanze ) è stato siglato un protocollo contenente le indicazioni che serviranno per la definizione del programma nazionale casa. Questo è propedeutico per costruire una serie di misure che da un lato fronteggino l’emergenza sfratti e dall’altro prevedano un sistema strutturale che aumenti l’offerta di alloggi pubblici e metta in atto azioni calmieratici dei canoni privati. Guido Piran Segretario Generale del SICET rileva l’importanza di una condivisione così larga, oltre alle OO.SS. degli inquilini e proprietari, CGIL, CISL, UIL, le regioni, i comuni, la cooperazione, federcasa e i costruttori. Continua ricordando che se si è giunti a questo accordo, il merito è sicuramente dei Sindacati Inquilini che fortemente hanno voluto la legge 9 che oltre a bloccare l’esecuzione degli sfratti sino al 15 ottobre ha istituito la concertazione dopo una disattenzione politica sul tema, lunga quasi 30 anni. Piran ha chiesto lo stanziamento immediato di 60 milioni di euro per reperire gli alloggi da destinare agli sfrattati. Il SICET giudica poi interessanti anche altri punti dell’intesa. Sugli affitti concordati, della legge 431, la possibilità di estendere questa tipologia in tutti i comuni. Aumentare le agevolazioni fiscali sia ai proprietari che agli inquilini. Per contrastare la forte evasione negli affitti tutti i partecipanti al Tavolo hanno condiviso l’esigenza di estendere la tracciabilità dei pagamenti. Una diversa urbanistica che privilegi la costruzione degli alloggi pubblici con lo sgravio dell’ICI per gli IACP fanno parte del capitolo che incentiva l’edilizia pubblica. Per il fondo di sostegno all’ affitto è stata definita la necessità di 500 milioni di euro. Dopo l’accordo del Tavolo, la parola passa al Governo e al Parlamento, che stabiliranno tempi e risorse. Il SICET ha chiesto che questo avvenga con la massima rapidità, prima del D.P.E.F.
Tavolo di concertazione generale sulle politiche abitative: documento finale
Tavolo di concertazione generale
sulle politiche abitative: verbale a conclusione dei lavori
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