Sicet Palermo-Trapani su vandalizzazione Borgo Nuovo e atto intimidatorio ad assessore all'emergenza abitativa
La vandalizzazione della casa di Borgo Nuovo e l'atto intimidatorio all'assessore all'emergenza abitativa sono l'ennesima conferma del fatto che viviamo in una città in cui il controllo de territorio non è dello Stato. Sapere che Palermo vive una condizione condivisa con altre metropoli del mondo non consola.
Il degrado dei valori e il mancato rispetto di ogni più elementare regola del vivere civile sono conseguenza di una condizione di povertà diffusa che non si riesce a contrastare. Per troppo tempo si sono gestite le periferie come corpi estranei, contenitori di emarginazioni senza speranze...sino a quando a questi pezzi di città non si riconoscerà la dignità di essere parte della città non si uscirà dal vortice del degrado. Degrado che adesso non è solo nelle periferie ma che caratterizza tutta Palermo.
Il Sicet Palermo Trapani chiede un cambio di paradigma, un nuovo pensiero strategico di città che partendo dall'incllusione e dal lavoro restituisca dignità e territorio a tutti i cittadini palermitani. Per questo esistono percorsi alternativi alla solo militarizzazione. L'affermazione del diritto e la condivisione delle regole passano dal contrasto alla povertà: materiale, educativa e culturale che caratterizzano tutta Palermo; passando dalla riqualificazione del territorio e dal lavoro. Diamo a questa città la speranza di una prospettiva migliore.