In base alla normativa in materia di privacy applicabile, Sicet titolare del trattamento dei dati acquisiti tramite il presente sitoinforma l’utente che tale sito web non utilizza cookie di profilazione al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate nell'ambito della navigazione in rete. Il presente sito installa cookies di terze parti. La prosecuzione della navigazione, compreso lo scroll ed il click su elementi del sito, equivale a consenso.
Per maggiori informazioni, anche in ordine ai cookies tecnici utilizzati dal sito, e per negare il consenso all’installazione dei singoli cookie è possibile consultare l’informativa cookies completa

Affitti brevi, tavolo tra ministro del Turismo Santanchè e i sindacati inquilini

b_400_267_16777215_00_images_immagini-articoli_Eventi_e_campagne_incontro_ministro_turismo180523.jpeg

Si è svolto questa mattina l'incontro fra il ministro del Turismo Daniela Santanchè e le associazioni sindacali che rappresentano gli inquilini per confrontarsi sulla materia degli affitti brevi, al fine di rendere più partecipato possibile il percorso che condurrà alla proposta di legge per la regolamentazione del fenomeno. L'obiettivo comune, emerso dagli incontri con tutte le categorie ascoltate fino ad adesso, riferisce il ministero del Turismo in una nota, è quello di giungere ad una armonizzazione della normativa di riferimento attraverso una proposta che regolamenti il settore, in un approccio che non criminalizzi ma che al contrario favorisca l'ascolto e il dialogo di tutte le parti. Con medesimo spirito, le associazioni presenti al tavolo di oggi – Sicet, Sunia e Uniat – hanno dato il loro importante apporto alla discussione in un clima di proficua collaborazione, fornendo spunti concreti e argomentazioni costruttive, che contribuiranno all'elaborazione della bozza di proposta di legge in via di stesura, che gli uffici del ministero provvederanno ad estendere a tutti gli interlocutori, per essere integrata dalle parti. Nelle scorse settimane, infatti, il ministro Santanchè aveva avviato tavoli di lavoro paralleli con i sindaci delle 14 Città metropolitane e con le principali associazioni di categoria che rappresentano il settore.