International Union of Tenants
           
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- Consultative status with

UN Economic and Social Council
- Participatory Status with the         European Council

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il futuro dell’affitto

 

Dichiarazione per la giornata internazionale dell’inquilino

1 ottobre 2007

 

L’affitto è un buon modo di vivere… quando le condizioni sono giuste !

- La casa in affitto aumenta la coesione sociale,

- La casa in affitto è flessibile e facile da scambiare,

- La casa in affitto non impegna un grande investimento come per l’acquisto,

- La casa in affitto è la scelta perfetta per giovani e anziani,

- La casa in affitto non richiede grandi interventi economici per le manutenzioni!

 

Lo IUT ed I suoi membri considerano l’alloggio in affitto un elemento strategico nella lotta per una più efficace coesione sociale e nelle politiche di inclusione in ogni Paese e società. L’affitto facilita la mobilità contribuendo alla lotta contro la disoccupazione nei mercati del lavoro più flessibili.

La casa in affitto è necessaria per i giovani, gli studenti fuori sede e i lavoratori per vivere, in periodi più o meno lunghi, in città diverse dalla residenza. Gli anziani ritengono ottimale la soluzione dell’affitto perché in alcuni casi include anche alcuni servizi.

 

I nostri governi, dicono che le politiche per l’affitto sono importanti e strategiche per il buon funzionamento di ogni società. Ma, purtroppo, si fermano solo alle dichiarazioni.

 

Gli alloggi in affitto stanno diminuendo praticamente in tutti i Paesi, spesso sotto i livelli di sostenibilità minima – come nella regione dell’Europa centrale e orientale – con percentuali inferiori al 5 % sul totale.  Come si può pensare in questo modo di aumentare la coesione sociale ?

 

Lo IUT si rammarica che molti governi centrali e amministrazioni regionali e locali;

 

considerino l’affitto secondario rispetto alla proprietà, attraverso incentivi fiscali differenziati che favoriscono l’acquisto della casa, nel disinteresse, in molti Paesi, della presenza nel segmento dell’affitto delle fasce sociali più povere,

trattino spesso la casa come un qualsiasi prodotto commerciale del mercato. Questo fatto favorisce soltanto le famiglie finanziariamente forti a discapito di quelle in difficoltà.

siano dell’opinione che il mercato e la proprietà siano in grado di risolvere le difficoltà determinate dalla assenza di alloggi in affitto a prezzi accettabili  fissati da leggi nazionali.

 

“ Una società che funziona bene ha bisogno di più opportunità abitative in considerazione dei diversi bisogni e dei diversi momenti della vita della persona. Deve essere lasciato alla libertà della persona la scelta, secondo le circostanze, di vivere in affitto o scegliere altre soluzioni ”

(dallo statuto dello  IUT).

 

Lo IUT e i 54 membri in Europa, Asia, Australia e Nord e Sud America sono convinti che la casa in affitto continuerà a svolgere un ruolo chiave nel rinnovamento urbano e nella sostenibilità socio economica!

 

 

 

Manifesto preparato dai membri dello IUT in occasione della giornata internazionale dell'inquilino: