![]() |
NEWS |
Roma, 4 dicembre 2009
Al Presidente del
Consiglio dei Ministri, On. Silvio Berlusconi
Al Ministro dell’Economia e Finanze, On. Giulio Tremonti
Al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Sen. Altero Matteoli
Al Sottosegretario di Stato alle infrastrutture, Mario Mantovani
Al Presidente e Componenti della VIII Commissione Ambiente della Camera dei
Deputati
Al Presidente e Componenti della XIII Commissione Territorio e Ambiente del
Senato
Al Presidente della Conferenza delle Regioni, Dott. Vasco Errani
Al Coordinatore degli Assessori Regionali all’ERP, Damiano Stufar
Il
Forum permanente delle politiche abitative, costituito dai soggetti partecipanti
al Tavolo Casa ex art. 4 della Legge 9/2007, riunito presso Federcasa il 26
novembre 2009, avanza con urgenza le presenti proposte al Governo, al Parlamento
ed alle Regioni.
Nel ribadire l’adesione alle proposte condivise contenute nelle conclusioni del
Tavolo Casa del 16 maggio 2007, il Forum sottolinea alcune priorità di
intervento, a fronte della pesante crisi economica che colpisce le famiglie
italiane e dall’assenza di risposte alloggiative per le famiglie a cui sta per
scadere la proroga degli sfratti, per cui è necessario ed urgente rafforzare i
provvedimenti a favore del reddito familiare ed in particolare a sostegno del
settore dell’affitto.
E’ infatti questo settore a presentare i maggiori sintomi di sofferenza
rilevabili dall’aumento della morosità sia nel settore pubblico che in quello
privato.
Il Forum sollecita dunque il Governo ed il Parlamento, cogliendo l’occasione
della discussione e della approvazione della manovra finanziaria, ad assumere
provvedimenti rivolti a ridurre il costo dell’abitare per i ceti più deboli e
per le famiglie colpite dalla crisi economica:
1. Aumentare il sostegno alle famiglie in affitto incrementando la dotazione
statale del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in
locazione ex art. 11 della legge 431/98, che si rileva essere ulteriormente
ridotta rispetto agli anni precedenti;
2. Diminuire il carico fiscale sui proprietari di abitazioni in affitto, con
dispositivi che, accentuando la convenienza ad aderire al canale concordato,
possano incentivare la crescita dell’offerta, spingere all’emersione del nero e
favorire l’abbassamento dei canoni. Ciò in attesa di una puntuale revisione
complessiva del regime delle locazioni;
3. Alleggerire il peso del costo della casa sugli inquilini consentendo loro la
deducibilità fiscale delle spese per l’affitto, analogamente a quanto già
previsto per i proprietari (deducibilità degli interessi sui mutui);
4. Provvedere urgentemente a dotare il Piano per l’edilizia abitativa ex DL
112/2008 della necessaria provvista finanziaria. A tal fine richiede che le
imposte ricavate dal settore dell’edilizia residenziale pubblica (circa 180
milioni di euro annui in totale) siano riversate allo stesso settore e
contribuiscano quindi a creare un fondo costante nel tempo da incrementare con
fondi regionali e locali, per far fronte alla pesante carenza di abitazioni per
i ceti più deboli, da affiancare all’edilizia sociale a canone moderato che si
auspica sia attivata dalle altre linee di intervento del Piano Casa. Al Governo
si chiede infine di accelerare le procedure di attuazione del Piano, affinché
tali misure possano avere anche effetti di sostegno alla ripresa economica.
Auspichiamo che le nostre proposte possano ottenere l’attenzione del legislatore
e del Governo e dichiariamo la disponibilità del Forum ad un incontro con le
Regioni e con il Governo per chiarire ed approfondire le problematiche sollevate
nella presente.
Cordiali saluti
A nome dei componenti del Forum, il Coordinatore
Roberto Tricarico, Presidente della Consulta Casa ANCI
(firmato in originale)
Roma, 2 dicembre 2009
Allegato: Elenco dei componenti del Forum