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Roma, 16 ottobre 2009
NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI PER ASSOCIAZIONI ED ENTI NON COMMERCIALI
PER LA PRESENTAZIONE DEL MODELLO EAS
RINVIATA LA DATA DI SCADENZA AL 15 DICEMBRE p.v.
Nota riepilogativa aggiornata al 16 ottobre 2009
Le
Associazioni ed Enti non commerciali, beneficiano di agevolazioni fiscali ai
fini IRES ed IVA, per le quote e corrispettivi derivanti dallo svolgimento delle
attività istituzionali nei confronti degli iscritti ed associati.
La normativa (Legge n. 2 del 28-1-2009) prevede un nuovo adempimento,
finalizzato ad accertare l’effettivo possesso dei requisiti qualificanti
previsti dalla stessa legge.
Tali Associazioni ed Enti non commerciali, dovranno presentare il modello EAS
esclusivamente per via telematica.
La data di scadenza per la presentazione prevista in prima istanza entro il
30-10-2009 è stata spostata al 15 dicembre p.v.
L’invio del modello EAS è obbligatorio per gli Enti Associativi di natura
privata, con o senza personalità giuridica, che si avvalgono di una o più
previsioni di decommercializzazione in materia IRES e IVA.
L’elenco di riferimento fornito dalle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per
la compilazione del modello, prevedeva l’obbligatorietà per i seguenti Enti ed
Associazioni: associazioni politiche, associazioni sindacali, associazioni di
categoria, associazioni religiose, associazioni assistenziali, associazioni
culturali, associazioni sportive dilettantistiche, associazioni di promozione
sociale, associazioni di formazione extra-scolastica della persona, società
sportive dilettantistiche, associazioni pro-loco, organizzazioni di volontariato
etc. Ad oggi sappiamo che tale elenco viene modificato ecludendo dal censimento
le ONLUS.
Il SICET rientra fra le Associazioni sindacali e quindi è tenuto all’invio del
modello. Ma l’Agenzia delle entrate, ha deciso di semplificare ulteriormente la
compilazione del Modello riducendo il numero delle domande a cui rispondere da
38 a 5.
Siamo in attesa di avere il nuovo Modello con relative indicazioni.
I CAAF Cisl sono abilitati all’invio telematico di tale modello.
Le strutture SICET interessate dovranno prendere contatti per il suo invio.
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