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Roma, 17 giugno 2009
Dichiarazione di Guido Piran Segretario
Generale SICET
“CASA: BOOM SFRATTI MOROSITA’
SONO 140 MILA LE RICHIESTE DI ESECUZIONE
E CON LA CRISI CRESCERANNO ANCORA” !
Dice Guido Piran Segretario Generale del sindacato inquilini della CISL
commentando i dati provvisori del Ministero dell’Interno sugli sfratti. “La
crisi economica sta colpendo pesantemente le famiglie in affitto, uno dei
segmenti sociali più deboli. I loro redditi annui, per il 66% sono inferiori a
20 mila euro, e quindi con il livello del caro affitti del mercato privato era
prevedibile una fortissima crescita degli sfratti per morosità che rappresenta
ormai l’unica motivazione dei provvedimenti”. Continua Piran “Le richieste di
esecuzione hanno raggiunto quota 140 mila. E’ un dato però destinato a crescere,
visto che i dati del Ministero dell’ Interno sono provvisori, mancando
all’appello ancora molti provvedimenti e non comprendendo tutte le città”. Una
elaborazione del SICET segnala che tra il 2007 e il 2008 i provvedimenti emessi
sono cresciuti del 20% mentre le richieste di esecuzione hanno visto un aumento
del 30%. Gli sfratti eseguiti in Italia nel 2008 sono stati 25 mila, oltre il
12% in più sull’anno precedente, il 90% a causa della morosità .
Analizzando alcune città. A Venezia, gli sfratti emessi salgono del 261%. In
Emilia, Modena vede un + 50% delle richieste di esecuzione. Mentre a Roma il
medesimo dato tocca quota 53 mila che segna un + 171%. Dati preoccupanti a
Napoli con 1800 esecuzioni di sfratto e la Puglia dove l’emergenza è più marcata
con aumenti a tre cifre. Palermo e Catania ai primi posti in Sicilia con
rispettivamente 1700 e 2400 sfratti.
“Il 2009 sarà peggiore” continua Il segretario del SICET “dal nostro
osservatorio prevediamo una ulteriore crescita per i provvedimenti di sfratto,
stimabile tra il 15 e il 20% e tutta nel capitolo della morosità. Nel settore
dell’affitto vivono le famiglie italiane più deboli economicamente, quelle che
negli anni del boom non sono riuscite ad acquistare la casa e vedono una forte
riduzione dei redditi precari” .
Per Piran: “l’occasione della prossima scadenza della proroga degli sfratti del
30 giugno deve essere colta per comprendere anche la morosità. Il problema poi,
non deve essere solo rinviato di qualche mese, è necessario che il Governo e il
Parlamento intervengano con misure che riducano questo dramma. Serve un fondo di
contributi per l’affitto con più risorse e una maggiore offerta di case di
edilizia pubblica assieme ad una nuova legge sulle locazioni private che riduca
il costo degli affitti”.
Dati sfratti anni
2008 - fonte: ministero dell'interno (dati provvisori)