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NEWS |
Roma, 3 novembre 2008
L’EXPO 2015, una grande opportunità per la città,
rischia però di caratterizzarsi come un ulteriore occasione di business a favore
della rendita parassitaria con un aumento sconsiderato dei valori immobiliari e
l’ulteriore aggravamento dei fattori di esclusione sociale e di allargamento
delle periferie degradate.
Le centrali sindacali Confederali unitamente alle organizzazioni degli inquilini
assumono l’iniziativa di proporre alle amministrazioni pubbliche dell’area
metropolitana una visione unitaria e integrata della gestione del territorio,
che, partendo dalla individuazione di un sistema di welfare locale, prenda a
riferimento le condizioni sociali e la capacità reddituali delle famiglie, per
ripristinare un sistema di tutele e di diritti nei confronti dei soggetti più
deboli.
Le politiche urbanistiche centrate sul piano strategico di rigenerazione urbana,
delle periferie urbane in crisi, attraverso l’offerta abitativa in affitto
calibrata sulle diverse stratificazioni della domanda.
La segreteria nazionale del SICET esprime un giudizio positivo sui contenuti del
documento di seguito riportato, E’ un modo concreto per uscire dalle pastoie
delle discussioni inconcludenti, auspicando che anche da altre parti si possa
seguirne l’esempio.
Proposte per
una politica della casa per l'area metropolitana di Milano