Il condominio può aprire nel muro comune dell’edificio nuove porte o
finestre, o modificare quelle esistenti, purché tali opere non mutino la
destinazione della cosa, non ledano il decoro architettonico e la stabilità
dell’edificio; precisiamo che occorre un’autorizzazione preventiva da parte
del Comune.
DOVE È REPERIBILE LA SENTENZA
Guida al Diritto – Il Sole 24 Ore – n. 5/05 pag. 40