![]() |
NEWS |
Roma, 4 settembre 2013
Decreto IMU: incontro con il Governo
Incontro della
segreteria nazionale del SICET e delle altre associazioni degli inquilini con il
Vice Ministro alle infrastrutture Vincenzo De Luca per illustrare come ha
dichiarato il Segretario Generale del SICET Guido Piran: “la profonda
contrarietà per il decreto che abolisce l’IMU prima casa, aumentando la
pressione fiscale a carico degli inquilini”.
“L’introduzione della service-tax con le modalità previste” ha ricordato Piran
“copre l’esigenza tutta politica di ridurre l’imposizione fiscale ai proprietari
di patrimonio immobiliare, spostando una parte del costo sui ceti sociali medio
bassi, certamente non compensati dallo stanziamento, veramente minimo, di
risorse sul fondo di sostegno all’affitto e per le morosità incolpevoli”.
Per il SICET: oltre la beffa il danno! Il provvedimento genererà un aumento dei
canoni e mostrerà immediatamente i suoi effetti negativi a partire dai contratti
di locazione degli studenti fuori sede, che si stanno stipulando in questi
giorni.
Il SICET e gli altri sindacati hanno dichiarato l’intenzione, pienamente
condivisa dal Viceministro, di intervenire sul Parlamento nella fase di
conversione per apportare profonde modifiche al decreto e rendere la norma
maggiormente sostenibile dal punto di vista sociale.
A conclusione dell’incontro il Vice Ministro De Luca e il Direttore Generale
delle Politiche Abitative Arch. Pera hanno espresso la volontà di aprire a breve
un confronto approfondito sull’insieme delle politiche abitative, allo scopo di
rendere maggiormente sostenibile l’abitare in affitto per le famiglie italiane e
in particolare per i giovani.
Nell’auspicare l’inizio tempestivo dell’iniziativa ministeriale il segretario
generale del SICET Piran ha proposto i livelli d’intervento su cui dovrà
svilupparsi il confronto: riforma della legge sulla locazione privata, edilizia
residenziale pubblica, edilizia agevolata in affitto (social housing).