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COMUNICATO STAMPA |
Roma, 6 dicembre 2017
LEGGE DI BILANCIO, FALOTICO (SICET CISL):
“RIFINANZIAMENTO DEL FONDO AFFITTI INSUFFICIENTE MA C’È INVERSIONE DI TENDENZA”
Il segretario generale del Sicet Cisl, Nino
Falotico, giudica insoddisfacente il rifinanziamento pari a venti milioni di
euro in due anni del fondo affitti. La commissione Bilancio del Senato ha
infatti approvato nei giorni scorsi l’emendamento alla legge di bilancio 2018, a
prima firma del senatore Franco Mirabelli, che ricostituisce il fondo nazionale
di sostegno per l'accesso alle abitazioni in locazione, istituito dalla legge n.
431 del 9 dicembre 1998. L’emendamento accoglie anche un’altra richiesta del
Sicet e della stessa Cisl, vale a dire la possibilità per le Regioni di
dirottare sul fondo affitti le risorse residue non spese nei precedenti esercizi
del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli.
“Lo stanziamento – ha spiegato stamane Falotico a margine del direttivo del
Sicet Campania a Napoli - è assolutamente insufficiente e serviranno ulteriori
risorse per dare una risposta strutturale ai bisogni delle fasce sociali più
deboli, ma segna comunque un’inversione di tendenza rispetto ai tagli del
recente passato che avevano azzerato le risorse del fondo, con pesanti
ripercussioni sugli inquilini più fragili”.
Il segretario del Sicet è tornato anche sui fondi non spesi del piano nazionale
per la riqualificazione degli alloggi popolari. “In ballo ci sono 460 milioni di
euro stanziati dal governo per la ristrutturazione di 24 mila alloggi, fondi che
le Regioni – ha denunciato Falotico - non riescono a spendere, tanto è vero che
le case popolari effettivamente recuperate sono appena 3 mila e quelle assegnate
circa 2 mila, una goccia del mare dei bisogni abitativi”. Per il leader
nazionale del Sicet “la soluzione potrebbe essere la creazione di una task force
ad hoc al ministero delle Infrastrutture per velocizzare gli interventi di
riqualificazione del patrimonio abitativo pubblico e dare così una risposta alla
fame di case che c’è nel paese”.