![]() |
COMUNICATO STAMPA |
Roma, 4 giugno 2014
I nodi del compromesso sull’IMU prima casa,
arrivano al pettine. E’ assurdo e probabilmente incostituzionale attribuire in
parte sull’inquilino e l’assegnatario il peso di una imposta chiaramente
patrimoniale per caratteristiche, e modalità di applicazione.
Ad oggi questi contribuenti hanno solo “incertezze” e confusione in merito a:
• una base imponibile “fantasma” mai indicata nei contratti;
• quanto e quando pagare;
• come versare il dovuto;
• obbligatorietà della dichiarazione;
Duemila comuni hanno deliberato, ne rimangono oltre 6 mila. I disagi e le
incertezze devono finire.
SUNIA, SICET e UNIAT propongono al Governo:
• Azzeramento della TASI per le case in locazione privata e pubblica come deciso
in molti comuni .
• Comunicazioni chiare e semplici sugli adempimenti e procedure sulla TASI.
• Rinvio delle scadenze per tutti i comuni.