COMUNICATO STAMPA

 

Roma, 20 dicembre 2013

Sfrattato suicida a Torino: Piran Sicet/Cisl grande dolore,
necessarie immediate azioni e misure di protezione e aiuto, per fermare questi drammi.

“Grande dolore per l’operaio di Torino, che ieri si è tolto la vita, per uno sfratto che doveva essere eseguito a breve”. Così Guido Piran segretario generale del SICET esprime il suo stato d’animo all’ennesimo dramma, determinato dall’impossibilità da parte di una persona di far fronte al pagamento dell’affitto, per difficoltà economiche di una crisi interminabile. Ricorda Piran: “chi è sottoposto allo sfratto si sente solo ed incapace di trovare una soluzione alla perdita dell’abitazione che per tutti rappresenta un bene essenziale ed indispensabile”. “Non vogliamo che vi siano ancora suicidi per gli sfratti. Per questo è necessario” continua Piran “che tutti si impegnino per una maggiore informazione alle famiglie e alle persone sottoposte a sfratto dei possibili aiuti, sostegni e tutele, spesso anche sotto il profilo psicologico”. Poi per il segretario del SICET è necessario dare attuazione immediata alle misure e alle risorse previste dalla legge 124 del 2013 (decreto IMU) che devono partire dall’anno nuovo: il fondo di aiuto per gli affitti, con 50 milioni di euro. Di quello per la morosità incolpevole, con 20 milioni di euro. Ma sopratutto deve partire la graduazione delle esecuzioni degli sfratti, da parte dei Prefetti, che hanno raggiunto il preoccupante numero di 250 mila. Inoltre il SICET ribadisce al Governo la richiesta della proroga di un anno del differimento degli sfratti in scadenza al 31 dicembre 2013.


Sito Internet: www.sicet.it e-mail: sicet@sicet.it

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