|
|
|
COMUNICATO STAMPA
Roma, 16 giugno 2010
I tagli
della manovra andranno a colpire anche il fondo di sostegno per gli affitti. Il
contributo, che viene erogato agli inquilini in difficoltà nel pagamento del
canone a causa della forte incidenza tra l’affitto e i loro redditi, nel 2011
scenderà all’irrisoria somma di 98 milioni di euro. Ma le sforbiciate al
sostegno delle famiglie in affitto non si fermano qui. Con la riduzione dei
trasferimenti alle regioni, commentano i Segretari Generali di SUNIA, SICET e
UNIAT UIL: Chiriaco, Piran e Pascucci gli inquilini verranno penalizzati due
volte. Molte regioni infatti hanno già annunciato il taglio alle loro politiche
sociali ed in queste rientrano anche per la loro quota i contributi per
l’affitto.
Una situazione incompatibile, hanno dichiarato i sindacati inquilini, con i dati
drammatici del disagio abitativo che indicano, attraverso i 120 mila sfratti per
morosità, le difficoltà di chi perde occupazione e casa.
Il paradosso per SUNIA, SICET e UNIAT UIL è che le richieste del fondo tra il
2000 e il 2009 sono salite del 300%, raggiungendo quota 320mila, mentre i
finanziamenti nello stesso periodo sono scesi del 60%, nel 2000 erano 361
milioni di euro.
Per i sindacati è necessario, in questa fase di pesante disagio abitativo,
aumentare il sostegno agli inquilini e la strada da percorrere per trovare le
risorse è quella della lotta all’evasione, particolarmente presente negli
affitti. Tracciabilità e contrasto di interessi sono le due parole d’ordine di
SUNIA, SICET e UNIAT UIL. E’ necessario che in sede di conversione, il
Parlamento introduca l’obbligo di pagamento dell’affitto con modalità
tracciabili. SUNIA, SICET e UNIAT UIL ritengono prioritario assicurare la
calmierazione del mercato degli affitti rafforzando il canale concordato anche
attraverso la cedolare secca sui redditi da locazione assieme a detrazioni a
favore degli inquilini, in misura analoga a quella dei mutui. L’insieme di
queste misure consentirebbe di completare l’intervento anti evasione.
Un miliardo di euro è la stima del possibile recupero attraverso queste misure,
risorse utili al Paese per un sostegno alle politiche abitative pubbliche.
Sito Internet: www.sicet.it e-mail: sicet@sicet.it