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COMUNICATO STAMPA |
Roma, 26 gennaio 2010
“Allarghiamo il bonus fiscale per l’arredamento
dell’abitazione: mobili ed elettrodomestici, anche a chi stipula un nuovo
contratto d’affitto per l’abitazione principale”. Questa è la proposta che
lancia il Segretario Generale del Sindacato Inquilini della CISL Guido PIRAN
nella richiesta inviata al Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola.
In questi giorni, il Governo sta predisponendo un provvedimento di stimolo
all’economia, per incentivare i consumi. Continua PIRAN: “nel decreto incentivi
2009 le detrazioni arredamento sono state previste, con poco successo, solo per
le ristrutturazioni. Quindi se si vuole che la misura funzioni, è necessario
aumentare la platea dei beneficiari, allargando l’opportunità a chi acquista la
prima casa e a chi sottoscrive un nuovo contratto d’affitto”.
Sulla possibile apertura del Ministro, con i bonus anche per i giovani che
comprano l’abitazione, il Segretario del SICET sottolinea: “è interessante
l’attenzione, ma la situazione abitativa dei giovani, legata alle difficoltà di
entrata nel mercato del lavoro, all’esigenza della forte mobilità territoriale e
alle condizioni dei prezzi delle case, determina l’inaccessibilità della
proprietà per la quasi totalità delle giovani coppie ecco perché la misura sia
efficace deve essere prevista anche per i nuovi inquilini”.
Conclude PIRAN:”inoltre l’apertura di un conflitto di interessi, in quanto il
bonus arredamento è strettamente connesso alla regolarità fiscale nel contratto
di locazione, rappresenterebbe anche un elemento di contrasto all’evasione nel
settore”.