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COMUNICATO STAMPA |
Roma, 4 dicembre 2008
Parziale miglioramento nel testo approvato dalla Camera sulla proroga degli
sfratti.
Il Segretario Generale del Sindacato Inquilini della CISL Guido Piran
giudica ancora insufficiente nonostante i miglioramenti sull’allargamento dei
comuni interessati. “Viene accolta una parte delle richieste del SICET”.
Sino al 30 giugno 2009 saranno bloccate le esecuzioni degli sfratti per finita
locazione di inquilini anziani, invalidi, redditi bassi, famiglie numerose, non
solo nelle città metropolitane ma anche nei capoluoghi di provincia. “Non
trova invece soluzione la fetta più grossa degli sfratti per morosità: oltre 50
mila. Per tutte queste famiglie il blocco non è previsto” spiega Piran.
“Al contrario” ricorda il Segretario del SICET “gli interventi di
sostegno economico alle difficoltà di chi vive in affitto, attraverso il Fondo
sostegno per le locazioni, saranno ridotti, come prevede la finanziaria che dai
205 milioni del 2008 verrà gradualmente ridotto nei prossimi tre anni,
portandolo a 110 milioni nel 2011”.
“Sulle difficoltà economiche dei cittadini, é necessario che il Governo ponga
attenzione anche agli inquilini” sostiene Piran “che sono oltre 5
milioni, con redditi molto bassi.” Il Segretario del SICET torna a
richiedere una misura da introdurre nella conversione del decreto legge 158. “Per
3 anni è necessario bloccare gli aumenti degli affitti. Sterilizzare l’Istat sia
agli inquilini privati ma anche a quelli pubblici”.