COMUNICATO STAMPA

Roma, 30 agosto 2007

Affitti: il SICET pronto alla mobilitazione
senza il finanziamento del Governo al Tavolo di Concertazione sulla Casa.
 

Nel corso dei 15 mesi del governo Prodi, tra le politiche sociali, se si esclude la sospensione degli sfratti che riguarda un numero limitato tra le famiglie colpite, è mancato qualsiasi intervento concreto sull’emergenza casa. L’esecutivo è altresì inadempiente, sul piano della copertura economica, rispetto ai pochi provvedimenti amministrativi già definiti. A oggi, non sono state ancora attribuite, alle Regioni e ai Comuni, le risorse del Fondo di Sostegno agli Affitti dell’anno in corso. Non si sono realizzati i piani per il passaggio da casa a casa degli sfrattati. Non è stata rinnovata la Convenzione Nazionale per gli accordi territoriali, necessaria per gli affitti con le agevolazioni fiscali, previsti dalla legge 431/98  e scaduta ancora nel marzo del 2006.

Dalle prime avvisaglie del dibattito politico sulla finanziaria 2008, la casa è interessata esclusivamente sul versante della proprietà con la riduzione dell’ICI e l’applicazione dell’aliquota del 20% sui redditi percepiti dai locatori. Per le famiglie in affitto, in grave difficoltà e sofferenza, per i giovani che cercano un alloggio in locazione, per contrastare il disagio economico determinato da un mercato impazzito che colpisce anche gli inquilini che vengono da altri paesi, nulla!

Il Governo a maggio ha sottoscritto un protocollo d’intesa con regioni, comuni, sindacati degli inquilini e associazioni del settore, finalizzato al rilancio delle politiche abitative pubbliche per l’affitto. Purtroppo gli impegni presi restano lettera morta. Non c’è alcuna copertura economica. Intanto con  l’autunno in molte città stanno riprendendo le esecuzioni degli sfratti per morosità, cresciuti del 15% rispetto l’anno passato. Per il SICET, il Sindacato Inquilini della CISL, il sostegno alle misure previste nell’accordo stipulato ad Tavolo di Concertazione sulla Casa, sottoscritto da ben 5 Ministri (Di Pietro, Bindi, Melandri, Ferrero e Padoa Schioppa) deve essere presente nella prossima finanziaria. Onorando così gli impegni presi dal Governo. Il Segretario Generale del SICET Guido Piran, senza la garanzia di una svolta alla politica abitativa nel nostro Paese, vede per il Sindacato Inquilini un percorso obbligato: quello della mobilitazione. Una iniziativa che renderebbe ancora più caldo per il Governo, l’autunno che già si prospetta incandescente.

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