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COMUNICATO STAMPA

Roma, 7 novembre 2006 

Dopo la bocciatura del DL 261, significativo incontro del Presidente della Camera con i Sindacati Inquilini sull’emergenza abitativa

 

Lunedì 6 Novembre il Presidente della Camera dei deputati ha incontrato i Segretari generali dei Sindacati degli inquilini SUNIA SICET UNIAT UIL.

 

Durante l’incontro Luigi Pallotta, Guido Piran e Roberto Scorpioni, hanno illustrato all’On. Fausto Bertinotti la grave situazione venutasi a creare dopo la bocciatura al Senato del DL 261 sulla sospensione degli sfratti. Decine di migliaia di famiglie  nelle grandi aree metropolitane rischiano di trovarsi senza un’abitazione e i Comuni sono stati privati degli strumenti per poter fornire un’adeguata assistenza in particolare ai casi di maggiore difficoltà socio economica.

 

Le Associazioni degli inquilini hanno rappresentato alla terza carica dello Stato il permanere dell’endemica mancanza di una politica abitativa rivolta agli investimenti pubblici nel settore abitativo, che aggiunta ad un mercato privato privo di regolazione e caratterizzato da una illegalità diffusa (contratti irregolari, affitti in nero, degrado edilizio) genera precarietà e sofferenza tra gli strati meno protetti della popolazione.

 

Inoltre Pallotta, Piran e Scorpioni hanno evidenziato, come il Governo sia incomprensibilmente reticente ad intervenire con provvedimenti efficaci nei confronti dell’evasione fiscale nel settore delle locazioni. Eppure il decreto Bersani ha introdotto delle regole nel campo delle transazioni immobiliari che potrebbero benissimo essere applicate per i contratti di locazione. Ad esempio: l’obbligo di rendere trasparenti i pagamenti dei fitti tramite bonifico bancario o assegno, la possibilità di detrarre dalla dichiarazione dei redditi i costi d’agenzia sostenuti da proprietari e inquilini.

 

Infine i tre Segretari generali degli inquilini hanno chiesto all’ On. Bertinotti un significativo intervento nei confronto dell’Esecutivo, affinché nella legge finanziaria 2007 sia inserito uno stanziamento adeguato per finanziare il Fondo di sostegno all’affitto del quale invece è prevista una consistente riduzione rispetto al corrente anno, e un apposito capitolo di spesa per l’Edilizia Sociale.

 

Il Presidente della Camera, nel sottolineare la condivisione delle preoccupazioni presentate dai dirigenti sindacali, ha rimarcato che la mancanza di un’abitazione adeguata a costi sostenibili e di un lavoro stabile sono tra le maggiori emergenze di cui soffre il Paese e sono le prime ragioni di destabilizzazione delle famiglie.

L’On. Bertinotti  ha inoltre assicurato un suo particolare intervento presso il Governo per sollecitare l’apertura di un confronto con le Associazioni degli inquilini finalizzato alla definizione di un percorso di riforme adeguate del settore abitativo in affitto.