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COMUNICATO STAMPA

Roma, 30 settembre 2005

Oggi, 30 Settembre, scade la Proroga degli sfratti

Colpite oltre 30.000 famiglie - anziani, portatori di handicap e invalidi

 

Per l’ennesima volta la proroga degli sfratti è scaduta, senza che il Governo abbia fatto nulla, nel periodo trascorso, per ovviare al dramma dell’esecuzione dello sfratto per le oltre 90 mila persone - anziani, portatori di handicap o invalidi. Questa è la denuncia del Sicet (Sindacati Inquilini Casa e Territorio).

Infatti, anche la legge del 26 luglio 2005, n. 148 riferita alle “Misure urgenti di sostegno nelle aree metropolitane per i conduttori di immobili in condizioni di particolare disagio abitativo conseguente a provvedimenti esecutivi di rilascio”, ha chiuso il suo termine di operatività senza che il Ministero delle Infrastrutture abbia emanato le disposizioni conseguenti per:

1.       i criteri di operatività degli “Sportelli sfratti”, spostati dagli ex Iacp ai comuni;

2.       la modulistica che doveva essere utilizzata, da parte dei conduttori e dei locatori – giova rammentare che erano stati definiti nella precedente norma di pari argomento;

3.       l’individuazione dei comuni inclusi nel blocco degli sfratti (per il Sicet sono tutti quelli individuati in Alta Tensione Abitativa);

4.       il conferimento delle somme per pagare l’affitto da stanziare direttamente agli interessati e/o ai comuni.

Ora il Sicet chiederà al Governo ed al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti un’altra proroga, che includa tutti i cittadini sfrattati e con una operatività di un anno; in questo periodo che vengano messi in campo – a partire dalla prossima Finanziaria – adeguati stanziamenti (500 milioni di Euro per il Fondo Sociale Affitti, 1 miliardo di Euro per realizzare gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica).

Queste sono le misure economiche – precisa Ferruccio Rossini, Segretario Generale del Sindacato Inquilini della CISL – che occorrono per uscire definitivamente dall’emergenza sfratti e dai canoni ad Usura, che troppi inquilini sopportano, preso atto della crisi economica che stiamo vivendo (sono indicativi i dati sugli sfratti, ormai l’80% sono per morosità).

Si sottolinea, inoltre, che stiamo operando affinché a breve si tenga una grande manifestazione nazionale per sensibilizzare il Governo (attuale e futuro) sul Bisogno Casa in affitto.

Nel contempo - aggiunge Rossini - sollecitiamo le controparti (le Associazioni della Proprietà Edilizia) a riaprire i confronti affinché il mercato delle locazioni sia calmierato da nostri Accordi Bilaterali.

Nel frattempo stiamo tenendo Campagne settoriali (studenti, immigrati, pensionati, etc.) di raccolta denunce, da parte degli inquilini.

Il Sicet ospita sul suo Sito la denuncia dei “Canoni in Nero

 

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