FONDO NAZIONALE
(art. 11 L. 431/98)

Regione Basilicata

Aggiornato al 26 marzo 2000

 

DATA:
Regolamento per la disciplina del Fondo Sociale in attuazione della Legge Regionale 19/11/99 n. 31 art. 29.
Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata dell’8 marzo 2000.
 
MILIONI ASSEGNATI:
L. 3.936.000
 
REQUISITI:
Possono beneficiare dei contributi i conduttori titolari di un contratto di locazione registrato prima della pubblicazione dei relativi bandi di concorso e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
  1. cittadinanza italiana o di uno Stato dell’U.E..Il cittadino extracomunitario è ammesso se munito di permesso di soggiorno o di carta di soggiorno;
  2. residenza anagrafica nel Comune cui si riferisce il bando di concorso;
  3. non titolarità, da parte di tutti i componenti il N.F., dei diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del N.F.;
  4. reddito imponibile complessivo annuo lordo del N.F. inferiore o uguale alla somma di due pensioni minime INPS, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione sia non inferiore al 14%, ovvero reddito imponibile annuo del N.F. inferiore o uguale a quello regionale previsto per l’accesso agli alloggi ERP, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione sia non inferiore al 24%.
N.B.: Per i N.F. che includono ultrasessantacinquenni o altre analoghe situazioni di debolezza sociale, i limiti di reddito sopra indicati possono essere aumentati fino ad un max del 25%.
 
ESCLUSIONI:
Sono esclusi dai benefici i conduttori di alloggi appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9.
 
RIPARTIZIONE CONTRIBUTO:
Le risorse sono ripartite annualmente tra i Comuni che provvedono all’invio delle graduatorie, in relazione all’entità delle domande, all’incidenza media del canone sul reddito, nonché ai redditi medi pro-capite dei N.F. richiedenti.
Nella ripartizione si terrà conto delle quote di finanziamento messe a disposizione dei Comuni tramite previsioni di spesa iscritte nei bilanci approvati.
 
GRADUATORIA:
Verranno favoriti i N.F. con redditi più bassi e con elevate soglie d’incidenza del canone sul reddito nonché con riferimento ai seguenti parametri:
  1. per i N.F. con reddito imponibile complessivo annuo lordo inferiore o uguale alla somma di due pensioni minime INPS, l’incidenza del canone sul reddito va ridotta fino al 14% ed il contributo da assegnare non può essere superiore a L. 6 milioni;
  2. per i N.F. con redito imponibile complessivo annuo lordo superiore al limite di cui alla precedente lett. a), o di un reddito imponibile annuo del N.F. inferiore al limite di reddito regionale previsto per l’accesso agli alloggi ERP, l’incidenza del canone di locazione va ridotta fino al 24% ed il contributo da assegnare non può essere superiore a L. 4,5 milioni.
N.B.: Per i N.F. che includono ultrasessantacinquenni o altre analoghe situazioni di debolezza sociale, il Comune, in alternativa all’incremento dei limiti di reddito (vedi il N.B. dei REQUISITI), il Comune, può incrementare il contributo fino ad un max del 25%.
 
RISORSE (in milioni):
Stato: L. 3.936
Regione: L. si ma da determinare
Comune: L.
 
REQUISITI AGGIUNTIVI:
Dopo la prima applicazione del regolamento - sulla base del fabbisogno che emergerà dalla pubblicazione dei bandi di concorso - la Giunta Regionale, sentito il parere della competente commissione consiliare, potrà stabilire ulteriori fasce di reddito e diverse soglie d’incidenza del canone di locazione sul reddito stesso.

N.B.: I Comuni che integreranno il Fondo con proprie risorse potranno stabilire ulteriori requisiti quali, soglie d’incidenza del canone e diverse fasce di reddito.
 
NOTE SPECIFICHE:
I conduttori devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, che il contratto è stato registrato.

 


Per maggiori informazioni rivolgersi alla sede del SICET, Sindacato Inquilini Casa e Territorio, più vicina.

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